Dopo alcuni anni di ponderata riflessione vede la luce il Direttorio per il diaconato permanente nella nostra diocesi, redatto dalla Commissione apposita, che qui ringrazio. La scelta è stata auspicata dagli organismi di comunione della Chiesa locale ed è possibile avviare da quest’anno l’iter formativo grazie al quadro di riferimento costituito da questo testo e dalla nomina dei responsabili del discernimento e della formazione. Nell’ultima cena Gesù ci ha offerto l’immagine del diacono, con il gesto della lavanda dei piedi ai discepoli. La celebrazione eucaristica è la memoria di Gesù che serve, è il luogo dove la Chiesa impara a servire. Il rimando all’eucaristia è d’obbligo per il diacono, la comprensione della sua figura, la sorgente della sua spiritualità. Ritengo significativo che questo direttorio venga pubblicato nella festa dell’eucaristia, festa della consegna incondizionata di Gesù Cristo al Padre suo e a tutta l’umanità. Non manchi mai nei futuri diaconi della nostra diocesi il desiderio e la volontà di rispecchiarsi in questo modello, anche attraverso una assidua contemplazione di Cristo nell’eucaristia, per poterlo degnamente ripresentare nella vita.
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