Dalla Premessa
La Chiesa di Ravenna-Cervia, consapevole di accogliere un dono dello Spirito, ormai dal 1981 ha avuto modo di sperimentare, con gioiosa gratitudine, la presenza del diaconato permanente. Il ripristino di questo servizio, auspicato dal Concilio Ecumenico Vaticano II (Lumen Gentium, 29) e attuato successivamente nelle Chiese particolari, ha contribuito a maturare nella nostra comunità diocesana una più intensa consapevolezza ministeriale e ha portato in essa la ricchezza di una specifica grazia sacramentale. Consapevoli che la diffusione e la grazia del diaconato si rafforza attraverso una conoscenza maggiore e nel suscitarla nei possibili chiamati, la nostra Chiesa di Ravenna-Cervia si impegna a promuovere nelle comunità cristiane il dono e il servizio del diaconato permanente.
Recependo le norme del Codice di Diritto Canonico (1983), de I Diaconi Permanenti della Chiesa in Italia Orientamenti e Norme (1993) e delle Norme fondamentali per la formazione dei diaconi permanenti (1998), l’Arcidiocesi di Ravenna – Cervia, con il presente Direttorio intende delineare le condizioni, i modi e le finalità perché questo ministero raggiunga lo scopo per il quale lo Spirito Santo gliene ha fatto dono.