La richiesta da parte di alcuni fedeli di poter disporre di un luogo di culto appropriato alla visita dei propri cari defunti e per la preghiera di suffragio nell’impossibilità di ospitarli in casa propria vede la disponibilità nella nostra Diocesi di alcune chiese aperte al culto a ciò dedicate. L’esposizione della salma del defunto in un luogo di culto assolve infatti ad un’esigenza religiosa dei fedeli cattolici, tutelata nella Costituzione (art. 19), in conformità e continuità con un’antica e nobile tradizione italiana che sia nelle abitazioni private, sia nelle chiese ha sempre preceduto e accompagnato l’accertamento “definitivo” della morte, nel così detto “periodo di osservazione della salma”, con l’elevazione di preghiere di intercessione a Dio da parte dei familiari e di tutta la comunità.